Sconti sull’Rc auto e ribassi sui premi annui
Secondo quando emerso dai dati raccolti dall’l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (Ivass) il costo dell’assicurazione per responsabilità civile sulle autovetture ha subito un leggero calo. Gli automobilisti potranno così contare su prezzi più contenuti per assicurare il proprio mezzo. Il ribasso sulle polizze registrato è dipeso da una nuova politica di sconto adottata da tante compagnie assicurative. Il premio medio dell’Rc auto si attesta intorno a 450 euro, con un calo pari all’1,5% a partire dal secondo trimestre del 2019.
L’utilizzo della scatola nera specialmente al sud
La ragione che ha determinato il calo dei prezzi dell’Rc auto non è solo da ricondurre all’applicazione degli sconti da parte delle compagnie assicurative. Il ribasso sui premi annui sarebbe anche da ricondurre al maggior utilizzo della scatola nera.
Chiamata anche black box, la scatola nera è un dispositivo elettronico equipaggiato con gps, che viene istallato sui veicoli allo scopo di consentire il monitoraggio, oltre che la registrazione, che riguardano il trasporto e il comportamento dei conducenti. Scegliere una copertura assicurativa che preveda l’uso della scatola nera implica l’ottenimento di condizioni molto vantaggiose e di recuperare con più facilità la propria autovettura in caso di furto.
La scatola nera offre benefici anche per la compagnia di assicurazioni, che potrà tutelarsi meglio da eventuali frodi o dichiarazioni non veritiere nel momento in cui occorre definire un sinistro stradale. La scatola nera, inoltre, permette anche una facile gestione dell’autovettura, perché avverte l’automobislista quando bisogna effettuare la manutenzione, consente di ottenere agevolazioni varie e servizi legati al contratto di Rc auto sottoscritto.
La statistica dell’Ivass mette in luce un altro dato molto interessante: il 21,5% delle polizze sottoscritte, nel periodo compreso fra aprile e giugno 2019, hanno subito un ribasso in quanto prevedono l’installazione della scatola nera. La scelta di dotate la propria autovettura di una scatola nera è soprattutto diffusa nelle regioni del sud Italia, ovvero dove il costo dell’assicurazioni è maggiore.
Reggio Calabria, Crotone, Napoli e Caserta sono le località in cui la scatola nera è stata maggiormente installata. L’Ivass comunica che al sud le nuove polizze prevedono l’aggiunta della black box, con valori che vanno dal 40% fino al 63%.
Permangono le differenze di prezzo delle polizze
La difformità fra nord e sud Italia non si risolve solo in una maggiore adozione della scatola nera. Restano significative le differenze sul prezzo dell’Rc auto con oscillazioni che toccano fino a 316 euro. A Napoli, ad esempio, un automobilista spende in media 600 euro per assicurare la propria autovettura. Situazione simile accade in città come Massa Carrara, Prato o Pistoia, in cui il costo per la responsabilità civile obbligatoria è di circa 590 euro. Diversamente, in città come Aosta il prezzo delle Rc si attesta intorno a 290 euro, come a Vercelli, Pordenone, Campobasso o Biella.
La situazione non sembrerebbe essere molto favorevole per i neopatentati e per gli under 24, soggetti che le compagnie considerano a rischio, costretti a sostenere polizze decisamente più elevate, in media circa 735 euro. Considerando sempre il rapporto fra età del soggetto che intende sottoscrivere un contratto di assicurazione e prezzo del premio, gli automobilisti che hanno compiuto 60 anni possono invece tirare un sospiro di sollievo. Questi soggetti pagano assicurazioni che solitamente non superano 379 euro.